Caos a Deponia è il degno proseguimento di “Fuga da Deponia”, sempre sopra le righe, una storia lanciata e enigmi ben bilanciati
Voto 9
Pro
- Grafica ed estetica
- Enigmi
- Rufus e le sue cialtronate
Contro
- Nessuno
- Il costo come per il primo (ma ci sono i saldi!)
Avviso Spoiler!!! Se non avete giocato al primo capitolo “Fuga da Deponia” leggete prima questa recensione.
Trama
Il gioco riprende esattamente dove avevamo lasciato alla fine del primo, ovvero Rufus che dopo uno scambio sconveniente, tenta di salvare Gal , ma nel farlo…
Bhe non vi voglio dire nulla, lascerò che sia la voce narrante ad inizio gioco a narrarvi l’esito della sua azione eroica, *ride sommessamente*
Si ma che cambia?
Se vi chiedete cosa cambia dal primo, la risposta è nulla, grafica, tipi di enigmi e toni dei personaggi sono in generale gli stessi, se il primo vi è piaciuto è impossibile che questo vi deluda, di meglio ha forse solo la storia, che diviene un po’ più elaborata (ma solo un po’) donando un minimo di spessore al mondo di Deponia.
Anche l’ambientazione e l’intreccio dei personaggi migliora, avrete più la sensazione rispetto al primo di avere a che fare con una rete di strade, invece che con un canalone (almeno in alcuni punti).
Per gli enigmi, ce ne saranno un paio di logica niente male.
Tutto qua?
Bhe ce poco altro da dire per quello che è la seconda parte di un avventura grafica a cui avete già giocato, perché questo capitolo non è un sequel, ma il continuo in senso letterale, l’intera trilogia poteva essere rilasciata come unico mastodontico capitolo, ma vista la durata (circa 15 ore a capitolo) è stato meglio così, se non altro dal lato produttivo.
Spero che vi piaccia e fatemi sapere su quali enigmi vi siete trovati in difficoltà!
Lo trovate in italiano su GOG, Humble store e Steam