Ecco un FPS dalla trama interessante, narrata con fare e dal gameplay intelligente.
Ho comprato questo gioco per l’ambientazione ma ne sono rimasto incantato per la qualità narrativa e il gameplay.
Nazisti.. nazisti everywhere.
Impersoniamo Blazkowicz, un soldato americano che nel 46 partecipa ad una missione ad alto rischio, con l’obbiettivo di uccidere il gerarca nazista responsabile della supremazia tedesca in campo bellico fino a quel momento..
Ovviamente le cose vanno a puttane, la missione fallisce, il gerarca non muore, e noi ci ritroviamo nel mar Baltico con delle schegge di granata in testa.
Salvati in extremis, ci risvegliamo anni dopo, nel 1960 e scopriamo che i nazisti hanno vinto.. tutto.
Sono i padroni del mondo, la storia, a guardare i dettaglia sparsi qua è là, è stata riscritta in salsa nazi.
è da qui inizia li vero gioco, ammazzare nazisti, rimettere in piedi la resistenza e uccidere Deathshead, il gerarca bastardo (è credetemi vi darà modo di odiarlo) responsabile di tutto.
Ora devo elogiare la storia, forse non particolarmente originale, ma raccontata seppur in maniera semplice, con maestria, grazie ad una buona scrittura, Blazkowicz con la sua narrazione riesce a catturare e darci un’atmosferica malinconica e profonda.
Complimenti al doppiatore che rende fantastici i momenti di cinematic tra le fasi di gioco.
Un plauso anche alle musiche davvero azzeccate, sia quelle delle cinematiche che quelle durante le fasi di gameplay.
Insomma questo gioco ha stile da vendere e una sua personalità molto marcata.
Ma veniamo al lato tecnico, graficamente mediocre, anche a dettagli alti il gioco graficamente soffre, confrontandolo con giochi usciti lo stesso anno, intendiamoci, non che sia una brutta grafica, ma si vede la mancanza di rifiniture, come effetti particellari e cose simili.
D’altro canto il level design e il gameplay sono davvero ben realizzati.
Il gioco non è mai noioso, introducendo sempre piccole variazioni e sfide, le armi sono varie, ed è presente anche uno stealth semplificato, che vi permette di decidere in alcuni punti lo stile di approccio.
Ad esempio, uccidendo in maniera silenziosa gli ufficiali, questi non potranno dare l’allarme richiamando altri soldati, oltre che a sbloccarvi sulla mappe dei punti di interesse con cose interessanti da trovare, insomma un bel premio per chi ama questo stile di gioco, ma che non penalizza chi va a sfondamento, che viene premiato dal poter usare in maniera ignorante due armi ad esempio.
Altro esempio di libertà di scelta è la possibilità di raggiungere alcuni punti della mappa attraverso diversi percorsi, non lo rende un open-world, ma apre un po’ gli “Spazi” di gioco.
L’intelligenza dei nemici è altalenante, a volte sono abbastanza stupidi, ma a volte vi sorprenderanno in maniera inaspettata, punendo il camperone che è in voi, aggirandovi, cambiando direzioni, lanciando granate per stanarvi etc
è presente anche un sistema GDR di abilità, che sblocca dei miglioramenti in base al nostro stile di gioco, in altre parole, saliamo nel ramo furtività se uccidiamo i nazisti in maniera furtiva ad esempio.
Il gioco presenta poi diversi collezionabili, da semplici oggetti a codici enigma in grado di sbloccare modalità di gioco aggiuntive.
é presente una minimo di rigiocabilità (oltre alle sopracitate modalità aggiuntive) variando una decisione a inizio gioco, decisione che dovrebbe variare un minimo anche alcune zone esplorabili in gioco, cosa che puo’ interessarvi se la dozzina di ore di gioco non vi bastassero e vorreste ricominciarlo, magari ad un livello di difficoltà più alto.
Per farvi capire quanto questo gioco sia ben pensato in ottica videogiocatore, i singoli capitoli sono rigiocabili a scelta, in modo da poter trovare tutti i collezionabili persi con calma, insomma un attenzione al dettaglio del gameplay che manca in alcuni giochi.
Insomma se cercate un FPS “Ignorante”, con una ottimo gameplay e interessanti intermezzi narrativi e sopratutto dalla personalità spiccata, “Wolfeinstein : The new order” è il prossimo gioco che dovreste acquistare.
Zera's Castle 