The Witcher è uno dei migliori Giochi di ruolo per PC uscito negli ultimi anni.
Positivo
- Un ambientazione fantasy “matura” e un po’ dark
- Un sistema di scelte che influenza la storia e che ti rendono davvero partecipe degli accadimenti, facendoti sentire responsabile di cio’ che accade
- Un mondo vivo e variegato, dove girando per i villaggi si sente chiaccherare la gente di politica e del tempo, dove anche il più grigio dei contadini a qualcosa da raccontare, insomma un mondo da esplorare
- Una storia coinvolgente
Negativo
- Risulta avere una grafica datata ma godibile perchè ben realizzata per l’epoca
- Un sistema di combattimento interessante nella parte strategica un po’ meno in quella tattica
- Lentezza nel prendere il volo, richiede qualche ora per appassionarsi veramente.
Tema
Impersonerete Geralt di Rivia, Un Witcher , un cacciatori di mostri, in un ambientazione fantasy medievale matura e cupa, più realistica di quelle alla Tolkien o alla Dungeons and Dragon dove tutto sommato la gente comune se la passa bene e sono tutti perbenisti. All’inizio della storia vi vedrete fuggire da qualcuno ed essere tratti in salvo da altri Witcher, per poi assistere all’attacco (da parte di chi lo sa?) alla roccaforte del gruppo di cacciatori di mostri, da lì inizia la vostra avventura.
Grafica
Dal punto di vista grafico, il gioco usa una versione modificate e potenziata dell’aurora engine (quello di Neverwinter nights 1), e infatti si possono cogliere similitudini, ma la cosa finische qui, effetti ,luci e ombre etc sono notevolmente migliori. Se avete però giocato a giochi di ruolo usciti negli ultimi anni, la grafica nel complesso non sarà certamnete all’altezza, ma vi assicuto che dopo qualche ora ci farete l’abitudine, infatti è comunque gradevole all’occhio, e la mente che nota le differenze per comparazione, col tempo si abituerà a questa grafica e non ve ne accorgerete più.
Il gioco di ruolo ovvero le scelte
La componente principe di questo gioco, una storia con finali diversi, piccole differenze che si andranno ad accumulare ad ogni vostra scelta fatta. Ma fate attenzione, non saranno scelte del tipo, c’è una risposta giusta e una sbagliata, ma bensì ogni scelta avrà le sue conseguenze, e difficilmente si riuscirà a capire se sia stata una scelta buona o cattiva (anche in senso morale).
Inoltre il sistema è fatto in modo che le conseguenze delle scelte si presentino ore di gioco dopo, in modo che si eviti il “ma si scelgo a caso e poi nel caso ricarico”, avrete così sempre la sensazione di responsabilità su cio’ che accadrà.
La creazione del personaggio è invece rivolta alla spesa di punti talento nelle varie branche di abilità dei witcher, che vanno dall’uso della spada, ai segni (magie veloci e rozze per il combattimento) all’alchimia.
C’è molta scelta (anche all’interno delle tre categorie elencate sopra) e potrete scegliere lo stile che più preferite per superare le sfide che vi si pareranno davanti.
La strategia
In the witcher la conoscenza del mondo e dei mostri è fondamentale , in giro per il mondo troverete libri che vi spiegheranno molte cose, e le cui conoscenze acquisite (da voi non dal vostro avatar virtuale) vi aiuteranno nella comprensione delle cose, spesso dai mercanti vi troverete costretti a scegliere se comprare libri su mostri, storia e geografia o spade e componenti varie, ferisce più la spada o la penna?
L’alchimia è un altro punto fondamentale, i witcher possono bere delle pozioni (non troppe perchè sono tossiche) per migliorare aspetti particolari, percio’ sapere cosa si andrà ad affontare vi permetterà di affrontarla meglio (anche sapere che il mostro X è un necrofago vi sarà utile per scegleire il tipo di pozione da usare.
La tattica
Nel combattimento l’aspetto tattico è più demandato alla scelta dello stile di combattimento (forte,veloce, di gruppo) al posizionamento e all’uso dei segni, magie di diverse scuole con utilità varia, dal respingere e stordire, al controllo dell amente degli scagnozzi più infimi, alle trappole.
Un aspetto negativo del combattimento (che tra l’altro nel seguito è stato notevolmente migliorato) è il fatto che c’è un sistema a quick time event nel combattimento, in pratica non basta cliccare su un bersaglio per colpirlo, ma devi farlo al momento giusto (quando la spadina del puntatore diventa rossa). Non è un gran sistema ma tiene alta l’attenzione, ha il suo perchè e alla fine ci puo’ anche stare (tanto più che nel seguito è stato rimosso in cerca di uno stile più action).
Telecamera
La telecamera si puo’ impostare in tre modi, a spalla dall’alto , dall’alto ma più vicina.
La telecamenra da dietro a spalla è quello dello stile action alla skyrim, in cui vedi tutta la figura del tuo personaggio, io personalmente ho optato per l’isometrica dall’alto, perchè permette una maggiore visione tattica della situazione, ma certamente quella a spalla è più coinvolgente (anche se nelcombattimento per come è impostato l’ho trovata poco usabile) ricordatevi di sperimentare le diversè modalità se il gioco vi sembra farraginoso in modo da trovare quella più consona a voi.
Minigiochi
All’interno del gioco vero e proprio ci sono due minigiochi, combattimento a mani nude e dadi, a quei tenpi evidentemente c’era poco da fare, e nelle taverne o nelle piazze ci si divertiva così, ovviamente sono anche un modo per far soldi, per combattere contro avversari più forti e rispettati (o giocarci ai dadi) dovrete farvi un nome battendo altre persone più comuni. Sono un piacevole diversivo nel procedere di trame complesse e di avventure che decideranno il destino dei regni.
Sexy
All’interno del gioco avrete la possibilità di sedurre varie donzelle più o meno importanti nella storia principale sbloccando carte sexy e ammiccanti, alcune saranno facili da abbordare altre un po’ più elaborate, sta di fatto che si rivela un giochino carino, anche perchè collezionare carte è sempre stato un mio punto debole da quando giocavo a magic.
Difficoltà
Il gioco propone tre difficoltà, io l’ho giocato al livello medio ed è risultato fattibile e ben bilanciato con picchi di difficoltà in alcuni punti, risultando così un buon gioco di intrattenimento che non causa eccessivo stress, ma che sa bilanciare le sfide dandone a volte di veramente ostiche. è il livello che consiglio, anche se il livello difficile è l’unico secondo me che è in grado di far capire le potenzialità strategiche e tattiche di questo gioco, infatti ho finito il livello medio con solo la spada e l’alchimia, ogni tanto usavo Aard (uno dei segni), perciò se siete degli hardcore gamer e volete la sfida pura e non vi spiace ricaricare più volte sapete cosa fare.
Note
Il gioco l’ho giocato su PC e non la sua versione console, quindi tenetene conto se volete provarlo sulla vostra Xbox.
Ho giocato inoltre la Enchanted edition, che corregge diversi bug, migliora la grafica e la velocità dei caricamente, oltre ad aggiungere qualcosa al gameplay.
Il gioco lo potete trovare su GOG.com (sito tra l’altro degli autori del gioco) e steam.
L’ambientazione e la storia sono state presi da dei libri, perciò se poi vi affascina il mondo di gioco potete proseguire su questi.